L’ARMENTIZIA … IL MONDO DEI SAPORI SENZA TEMPO
Per raccontare la nostra terra si possono scegliere modi diversi per cogliere gli intrecci, le vicende e lo spirito di chi la abita. Ma sia che scegliamo di raccontare la storia, sia che partiamo dalla natura o dalla vita della gente e dalle tradizioni, dobbiamo parlare dei cibi, della loro produzione e dei loro mille significati.
Quel che si produce, e quel che si mangia, influenza tutta la nostra vita. Non si può conoscere la nostra terra senza conoscere i suoi cibi e i suoi formaggi. Lo stesso aspetto della nostra isola, i suoi paesaggi, i mostri ritmi e la nostra lingua, devono tanto al mondo dell’allevamento e della produzione casearia.
L’Armentizia nasce e si trova a Siniscola, una tranquilla cittadina che si affaccia sul mare della costa nord orientale della Sardegna, e le sue bellezze sono tante e varie. Comprendono lunghissime spiagge candide, ancora selvagge e intatte, orlate di stagni salmastri in cui si posano i fenicotteri. Ma basta addentrarsi appena all’interno per incontrare le montagne, con vette che superano i mille metri, foreste con lecci, tassi e roverelle, in cui vivono cinghiali, volpi, martore e su cui si possono veder volare aquile e poiane. Da sempre questa terra è stata patria di pastori e contadini. Qui la natura e l’allevamento al pascolo brado fanno nascere un latte ovino di altissima qualità, che è il primo segreto della produzione casearia.
L’Armentizia di Siniscola è una cooperativa che da più di quarant’anni lavora il latte genuino del territorio per far nascere i formaggi della tradizione sarda. È nata dall’intuizione e dalla collaborazione dei primi soci, che già tanti anni fa avevano capito quanto fosse importante conservare e far conoscere i tesori di gusto e qualità della nostra terra. E ancora oggi il modo di lavorare, da allora, non è cambiato.
UN NOME CHE SA DI SAPORI ANTICHI
L’Armentizia ha un nome che parla di un mondo rimasto identico per secoli, negli usi e nei ritmi.
Armentum vuol dire gregge, nella lingua latina, che qui si trova in tante, tantissime parole rimaste uguali nei secoli. Non sono cambiate parole, non sono cambiate le tradizioni, non è cambiata la natura selvaggia. Per questo, nei nostri formaggi, non sono cambiati i sapori.